Chiese, monasteri, ipogei, catacombe, chiostri, cappelle private, edicole sacre per raccontare la storia e l’arte di Napoli attraverso i culti popolari.

Dal IV secolo Napoli diventò meta di profughi e monache dall’Impero d’Oriente in fuga dalle invasioni barbariche, dalla iconoclastia e dalle persecuzioni. Con loro giunsero santi venerati, reliquie, traslazioni e leggende.

Gran parte delle Chiese di Napoli sorge sullo spazio occupato da antichi templi o di edifici pubblici. Ad oggi si contano ancora circa 400 chiese che rappresentano un complesso patrimoniale, di grande interesse storico-artistico e spirituale e che abbraccia un arco temporale che va dal periodo paleocristiano al XIX secolo.