Chiese, monasteri, ipogei, catacombe, cappelle private, edicole sacre per raccontare la storia e l’arte di Napoli attraverso le religioni e i culti popolari. Gran parte delle chiese di Napoli è stata edificata occupando lo spazio di antichi templi o di edifici pubblici e rappresentano un vero e proprio complesso patrimoniale, di grande interesse storico-artistico e spirituale che abbraccia un arco temporale che spazia dal periodo paleocristiano fino al XIX secolo. Dal IV secolo Napoli diventa meta per profughi e monache dall’Impero d’Oriente in fuga dalle invasioni barbariche, dalla iconoclastia e dalle persecuzioni. Con loro giunsero santi, reliquie, traslazioni e leggende. Nel ‘700 Napoli si meritò l’appellativo di “città dalle 500 cupole” e ad oggi si contano ancora circa 400 chiese che si presentano in gran parte sotto una veste barocca, anche se non mancano splendidi esempi di arte gotica o rinascimentale.
Complesso di San Lorenzo Maggiore
Complesso di San Domenico Maggiore
Complesso Monumentale di Santa Chiara
Complesso di Sant’Anna dei Lombardi